Metrologia per l’Archeologia e i Beni Culturali

Metrologia per l'Archeologia e i Beni Culturali

Metrology for Archaeology and Cultural Heritage

è la conferenza internazionale che riunisce ricercatori e operatori da tutto il mondo legati alla conoscenza, valorizzazione e conservazione del patrimonio archeologico e culturale.

Di interesse per il Congresso è tutto ciò che è legato alle varie metodologie di misura e diagnostica applicate all’archeologia ed al patrimonio culturale come è anche l’integrazione tra le varie discipline scientifiche ed umanistiche.

Arrivato quest’anno alla nona edizione è una realtà ormai consolidata che ospita ricercatori da tutto il mondo in numero consistente e verte su tutte le tematiche che riguardano i beni culturali affrontate da tutti i punti di vista (scientifico, ingegneristico, architettonico, storico, giuridico, ecc.).
Il congresso si sviluppa in una serie di special sessions liberamente proposte dai partecipanti e legate alle varie discipline scientifiche ed umanistiche.

La Soprintendenza partecipa all’organizzazione del convegno con la  SPECIAL SESSION #21:

Remote sensing methods and approaches for Underwater Cultural Heritage research and management

 

L’indagine, la documentazione e il monitoraggio del patrimonio culturale subacqueo (Underwater Cultural Heritage – UCH)  rimangono compiti impegnativi che stimolano la ricerca, la progettazione e lo sviluppo di nuovi sensori, dispositivi, tecniche e metodi volti a costruire una panoramica continua dell’ambiente del fondale marino e delle caratteristiche culturali associate. Attualmente, una varietà di metodi di rilevamento basati sull’ottica, l’acustica e l’elettro-magnetica offrono alla comunità archeologica marittima opportunità significative per ridefinire le procedure di mappatura, valutazione e monitoraggio dei siti. Il rilevamento acustico comprende vari dispositivi sonar per la mappatura del fondo marino e del sottofondo, la comunicazione subacquea e la ricerca di oggetti. Le tecnologie di rilevamento ottico applicate all’UCH comprendono l’imaging subacqueo RGB e iperspettrale per l’ispezione e la ricostruzione di oggetti, mentre le tecnologie elettromagnetiche sono utilizzate per il rilevamento di metalli subacquei e per ricostruire l’ambiente edificato sepolto in aree marine costiere e sommerse poco profonde. Tutti questi metodi sono molto efficaci per l’identificazione e lo studio di elementi culturali subacquei e per la protezione e la gestione di siti sommersi.

In questa sessione, si invitano i ricercatori e gli autori a presentare documenti incentrati sulle tecnologie di telerilevamento subacqueo e sugli approcci metodologici attualmente utilizzati per l’indagine, la documentazione e il monitoraggio delle risorse culturali subacquee.

L’edizione 2023 si svolgerà presso l’Università degli Studi Roma Tre dal 19 al 21 ottobre 2023.