Il c.d. Relitto della campana

Relitto della campana

Individuato nel maggio del 2019, il relitto è ubicato sui fondali di Isola Capo Rizzuto in provincia di Crotone a una profondità compresa tra 6 e 10 m. Nel settembre 2021 la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo assieme alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone e al Nucleo Carabinieri Subacquei di Messina hanno condotto una prima campagna di ricerche.

Relitto della campana

Relitto della campana

Le indagini hanno permesso di censire nove cannoni sparsi caoticamente in una vasta area i cui fondali sonno caratterizzati dalla presenza di grandi rocce arenacee. Si tratta di pezzi d’artiglieria ad avancarica in ghisa, di dimensioni e calibri differenti, ricoperti da un potente strato di incrostazioni.

Attorno alle bocche da fuoco sono state scoperte anche due ancore in ferro, la più grande della quale è lunga circa due metri, e una campana di bronzo molto probabilmente riferibile alle attrezzature della nave naufragata. In uno stato di conservazione tutto sommato buono, il manufatto presenta varie incrostazioni marine ed è caratterizzato, da quel poco che è stato possibile osservare, da alcune decorazioni in rilievo al momento illeggibili. La campana – che ha dato il nome al relitto – è attualmente in corso di restauro presso il laboratorio della Soprintendenza ABAP di Cosenza e a trattamento ultimato si spera possa offrire dettagli importanti ai fini dell’inquadramento cronologico del relitto che per il momento rimane imprecisato.

 

Le ricerche proseguiranno nei prossimi mesi con l’intento di rinvenire parti dello scafo che potrebbero essersi conservate in alcune ampie sacche sabbiose di cui è costellato il fondale.

 

Riferimenti bibliografici:

Archivio Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo

Didascalie immagini:

Fig 1. Archeologo che esegue il disegno manuale dei reperti

Fig 2.  La scoperta della campana in bronzo

 

https://cultura.gov.it/comunicato/un-nuovo-ritrovamento-nelle-acque-di-capo-rizzuto-il-relitto-della-campana