Condividere l’archeologia

Condividere l'archeologia

Condividere l’archeologia: linguaggi, strumenti, protagonisti (GEA 2023)

Il workshop è organizzato dall’Istituto centrale per l’archeologia, nell’ambito delle Giornate europee dell’archeologia (GEA) 2023.

L’evento si terrà venerdì 16 giugno 2023, a partire dalle 9.30 nel Museo Ninfeo sito in Piazza Vittorio Emanuele II a Roma.

La giornata di incontri e dibattiti, che si inserisce all’interno dell’ampia cornice delle Giornate europee dell’archeologia 2023 (GEA), è stata pensata per dare risalto a esperienze, condotte anche in ambito internazionale, incentrate sulla comunicazione delle attività archeologiche: indagandone i diversi linguaggi, i possibili strumenti e i soggetti che ne sono parte attiva.

L’evento è stato organizzato grazie ad un ampio ventaglio di collaborazioni istituzionali appositamente realizzate nell’ambito delle GEA 2023: l’Istituto centrale per l’archeologia (ICA) ha infatti dialogato con il Parco archeologico di Ostia antica (per l’ideazione di un evento condiviso, ma distinto nelle sedi e nella forma, destinato a intercettare pubblici diversi); ha operato nell’ambito delle indicazioni programmatiche fornite dalla Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio e dalla Direzione generale Musei (che coordinano, per conto del Ministero della cultura, le iniziative nazionali collegate alle Giornate europee del patrimonio); e ha potuto contare sulla fondamentale collaborazione della Soprintendenza speciale Archeologia, belle arti e paesaggio di Roma e della Fondazione ENPAM (che hanno reso possibile ospitare i lavori della giornata di studi all’interno dello splendido Museo Ninfeo).
È stata inoltre conferita una dimensione europea al workshop attraverso la partecipazione di due enti di ricerca internazionali: l’Universidad Pablo de Olavide di Siviglia e la Scuola Archeologica Italiana di Atene.

La Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo partecipa all’evento con l’intervento della Soprintendente Dott.ssa Barbara DAVIDDE sul tema: Promuovere il patrimonio culturale subacqueo. Alcuni casi di studio.