Si elencano a seguire gli accordi e le convenzioni siglate dalla SOPRINTENDENZA NAZIONALE PER IL PATRIMONIO CULTURALE SUBACQUEO
Convenzione per la gestione e il coordinamento scientifico del Centro Euromediterraneo per l’archeologia dei paesaggi costieri e subacquei e per lo svolgimento di attività di interesse comune
Convenzione con Politecnico di Bari, per lo svolgimento di tirocini formavi e di orientamento nell’ambito architettonico-paesaggistico, finalizzati all’acquisizione di conoscenza del mondo produttivo e ad agevolare le scelte professionali.
Convenzione con Scuola Biennale di Alta Formazione in Archeologia Giudiziaria e crimini contro il patrimonio culturale per tirocini di formazione, in particolare per acquisire competenze nell’ambito delle valutazioni, verifiche e stime di materiale archeologico sottoposto a sequestro in relazione alle attività peritali.
Protocollo di Intesa con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) finalizzato a favorire la collaborazione tra ISPRA e la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo per il raggiungimento di finalità di comune interesse in materia di studio, catalogazione, monitoraggio e tutela del patrimonio culturale subacqueo, nell’ambito delle rispettive competenze ed in coerenza con le relative finalità istituzionali, per l’adozione di una strategia condivisa e per l’ attuazione delle azioni necessarie per un impiego efficace ed efficiente delle risorse.
Protocollo di Intesa con Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le prov. di Brindisi e Lecce con sede a Lecce e l’Associazione Rotta di Enea, in cui si perseguono gli obiettivi generali di valorizzazione e promozione dei siti archeologici anche subacquei, dei monumenti e dei beni paesaggistici legati al mitico viaggio di Enea.
Accordo di donazione con TAP (Trans Adriatic Pipeline), in base al quale la Società si impegna a supportare il restauro e la valorizzazione, attraverso una mostra aperta al pubblico, di 22 reperti di eccezionale valore storico recuperati da TAP durante la fase di costruzione del gasdotto lungo il Canale d’Otranto.
Accordo Quadro con l’Istituto Centrale per il Restauro, per definire e attivare interventi e strategie volti al consolidamento, al restauro e alla conservazione programmatica del Patrimonio Culturale anche subacqueo di competenza della Soprintendenza nazionale.
La collaborazione sarà declinata attraverso attività di studio e di ricerca, anche di tipo interdisciplinare in progettualità commiste tra aree tecnico-scientifiche e diagnostica, nonché attraverso l’eventuale attivazione di cantieri didattici.
Accordo quadro ex art. 15 legge 241/1990 con l’Agenzia Regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio della Regione Puglia (ASSET).
Scopo dell’accordo è l’individuazione e lo sviluppo di linee di intervento per la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale, sia di proprietà pubblica che privata, della provincia di Taranto, nonché la realizzazione di progetti specifici di valorizzazione.